Lo studio dell’Imperial College di Londra: quali sono i sintomi predominanti del Covid e quando fare il tampone.
Uno studio pubblicato sulla rivista PLOS Medicine torna a fare il punto su quelli che sono i sintomi del Covid e indica quando è consigliabile fare un tampone e quando invece possiamo aspettare qualche giorno (evitando magari di uscire di casa) perché probabilmente siamo alle prese con un malanno di stagione.
Lo studio sulla sintomatologia
Lo studio in questione, condotto da un team dell’Imperial College di Londra, ha preso in analisi 1.147.345 casi che sono stati analizzati tra il mese di giugno del 2020 e il mese di gennaio del 2021. I ricercatori hanno confrontato i risultati dei tamponi con i sintomi che queste persone hanno manifestato nella settimana prima di sottoporsi al test. E così è stato possibile non solo fare una panoramica precisa dei sintomi del Covid, che ormai conosciamo tutti abbastanza bene, ma anche avere un’idea su quando fare il tampone e quando invece è possibile attendere con prudenza.
I sintomi del Covid e quando fare il tampone
Gli studiosi hanno individuato sette sintomi predominanti:
perdita o alterazione del senso dell’olfatto
perdita o alterazione del senso del gusto
febbre
tosse (secca e persistente)
brividi
nausea
dolori muscolari o articolari/spossatezza.
Se questi sintomi si manifestano tutti insieme, è bene sottoporsi al test. E il tampone darà (quasi) certamente esito positivo.
Gli esperti propongono di fare il tampone in presenza di due o più sintomi presenti nell’elenco sopra indicati. Nel caso in cui il soggetto manifesti un solo sintomo, con ogni probabilità si tratta di un malanno stagionale.
Per capire come muoversi è sempre bene, in presenza di sintomi sospetti, evitare iniziative personali e consultare il proprio medico curante.
Le difficoltà nella diagnosi
Con l’autunno e con l’inverno si tornerà a fare i conti con uno dei principali problemi di questo virus: la difficoltà nel diagnosticarlo. I sintomi nella maggior parte dei casi sono quelli di una semplice influenza o di un semplice raffreddore. Il rischio è quello di sottovalutare i sintomi e diffondere il virus nel caso in cui si fosse positivi o di sopravvalutare i sintomi e recarsi dal medico o in ospedale per sottoporsi al tampone senza un valido motivo.